Matrimonio con damigelle e paggetti

Durante il matrimonio damigelle e paggetti rappresentano un tocco di allegria per cerimonia e festeggiamenti. Solitamente si tratta di bambine e bambini tra i 3 e i 6 anni e accompagnano la sposa durante il corteo di ingresso al rito.

Secondo la tradizione anglosassone – cultura in cui questa usanza resta ancora oggi un rito – durante il matrimonio alle bambine, in particolare, va il compito di spargere petali di fiori al passaggio della sposta, mentre ai maschietti è affidato l’incarico di portare il cuscino con le fedi. Sia le femminucce che i maschietti spesso vengono accompagnati dalle damigelle d’onore della sposta (le sue amiche adulte) e dai best man, gli amici stretti dello sposo.

In questi 20 anni di carriera come fotografo di matrimoni, ho visto aumentare progressivamente il numero di damigelle e paggetti che da figli e/o figlie di amici e parenti, diventavano prole degli sposi stessi e che durante la cerimonia in cui i promessi si dicono ‘sì’, siedono accanto ai genitori a suggello dell’identità famigliare. Damigelle e paggetti, con la loro presenza, contribuiscono a rendere magica l’atmosfera della festa.

Dettaglio non trascurabile è l’abbigliamento. I loro abiti, infatti, dovranno essere coerenti con il tema del matrimonio e degli sposi e spesso vengono scelti dalla sposa che se ne fa carico. Le damigelle avranno un abito che segue lo stile e le linee dell’abito da sposa e saranno tinte pastello, in toni chiari e tenui, possibilmente si ispireranno ad abiti principeschi con spalline bombate, merletti e volant. Tra i capelli avranno fiorellini e brillanti e tra le mani un piccolo bouquet simile a quello della sposa. I paggetti invece, indosseranno un classico mini abito (o un piccolo smoking) con giacca e farfallino (d’estate la giacca potrà essere sostituita dal panciotto). Un’altra alternativa può essere l’abbinamento camicia-golfino e ai piedi scarpette di vernice. Le spose più audaci, tuttavia, potranno scegliere tinte più accese e modelli più stravaganti con tulle e nastrini.

Il mio obiettivo – la mia lente d’ingrandimento – in questi anni, ha incrociato e catturato molte mise originali, insolite, ma sempre coordinate con la protagonista indiscussa della giornata, cioè la sposa.

Allo sposo, però, resta l’incanto dell’entrata, quando osserva la sua futura moglie sopraggiungere.